BES - Inclusione
La scuola italiana negli ultimi anni è andata incontro a grandi cambiamenti per garantire a tutti gli alunni, un ambiente accogliente in cui realizzare il proprio percorso formativo e didattico a prescindere dalle diversità funzionali e dai bisogni specifici.
L´area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e/o della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse.
L’incremento del numero degli studenti per i quali è necessario trovare strategie d’intervento individualizzato e personalizzato, determina evidenti elementi di cambiamento nel contesto scolastico.
Di particolare importanza è il ruolo del Consiglio di Classe che definisce gli interventi didattico/educativi ed individua le strategie e le metodologie più utili per realizzare la piena partecipazione degli studenti con BES al normale.
Il concetto di Bisogni Educativi Speciali ( BES) si fonda su una visione globale della persona che fa riferimento al modello di classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute (International Classification of Functioning, disability and health – ICF) come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2002) contesto di apprendimento.
INDICE DELLE SEZIONI CON DOCUMENTI
- ASPETTI GENERALI e NORMATIVA
- MODULISTICA - GLI-GLO
- PROTOCOLLO COMUNE di SONA - SETTORE SOCIALE
- VADEMECUM DOCENTE DI SOSTEGNO
- PIANO DI ACCOGLIENZA E DI INCLUSIONE ALUNNI BES
- MODULISTICA ALUNNI
- MODULISTICA PEI
- MODULISTICA ALUNNI BES/DSA/ADHD